Eleonora Zangrillo

Candidata Consiglio Regionale del Lazio

Candidata Consiglio Regionale del Lazio

Sono candidata al Consiglio Regionale del Lazio, alle prossime elezioni del 12 e 13 Febbraio, nella lista di Forza Italia per la provincia di Latina, a supporto di Francesco Rocca Presidente.

E’ una sfida entusiasmante, alla quale partecipo col massimo dell’impegno, per cercare di rendere possibile la realizzazione di un’opportunità importantissima per il nostro territorio.

La possibilità di far sentire in Regione la voce della nostra Provincia, delle nostre realtà locali, così eterogenee fra loro ma, proprio per questo, ricche di tanti punti di forza da valorizzare.

Da parte mia metterò a disposizione l’entusiasmo e l’esperienza maturata in questi anni di attività, come amministratore a Formia e in Provincia.

Sarà questo il mio percorso nelle prossime settimane. E voglio farlo, come sempre, insieme alle tante donne e uomini che vedono come me la possibilità per la nostra terra di crescere e svilupparsi, socialmente ed economicamente.

La direzione è il futuro. Costruiamolo insieme.

Insieme, con voi.

Il mio programma

“Non lasciare mai le persone indietro”. Questa frase di Sergio Mattarella, ripresa dal Candidato Presidente della Regione Francesco Rocca, riassume benissimo l’impostazione che dobbiamo dare a questo importantissimo tema di competenza regionale.

Il Lazio merita una sanità equa, efficiente e sostenibile: e in provincia di Latina non possiamo più permettere liste di attesa infinite per prenotare esami diagnostici e visite specialistiche, Pronto Soccorso al collasso e l’assenza di una vera rete di assistenza territoriale. E non possiamo più permettere che la nostra gente debba “emigrare” per essere curata in modo efficace! Favoriremo inoltre l’incremento dei servizi socio-assistenziali, con interventi per i minori, gli adulti con disabilità e gli anziani ed il sostegno alle famiglie.

Secondo i dati ISTAT sono 600 mila le persone che vivono in condizioni di povertà nel Lazio, con un trend che, dal 2014 a oggi ha registrato un incremento del +30,9%. E la provincia di Latina registra un gap significativo in termini di redditi: -15% rispetto alla media della Regione, – 25% rispetto a Roma. Vanno previsti interventi importanti per il contrasto alla povertà, per sostenere i redditi delle persone e delle famiglie, con particolare riguardo alle donne, anche con figli minori, in situazione di disagio sociale.

Il Lazio può e deve diventare la forza trainante dell’economia della Nazione.

E il nostro territorio, la Provincia di Latina, rappresenta un fattore fondamentale, in questo percorso di rinnovamento.

Le nostre bellezze paesaggistiche, il nostro splendido mare, la costa e le Isole Pontine, che tutti ci invidiano; la pianura e l’ambiente collinare e montano, con le tante produzioni agricole e i prodotti tipici d’eccellenza; le nostre tradizioni culturali e il patrimonio archeologico di assoluto livello; il comparto del turismo, che può vivere 12 mesi l’anno grazie al nostro clima, spingendo sulla destagionalizazione e sul turismo sportivo e scolastico; e non ultimo il turismo esperenziale, legato alla salvaguardia dell’ambiente e delle tradizioni.

Sono questi gli asset e il “petrolio” del nostro territorio. Disporne è la nostra forza: valorizzarli appieno è la nostra vera opportunità di sviluppo.

Il territorio della Provincia di Latina subisce da decenni un “gap” enorme, in termini di viabilità e infrastrutture: l’inadeguatezza della Pontina nel collegamento verso la Capitale; la mancanza di infrastrutture viarie di collegamento al nord, verso l’autostrada; il totale immobilismo di 30 anni sul tema dell’attraversamento di Formia con la Pedemontana. E ancora, i collegamenti con le Isole, il trasporto su ferro per le merci e le persone, il trasporto pubblico locale, da organizzare in modo coerente, rispetto alle esigenze delle realtà locali.

Tanti temi, che necessitano la definizione di un piano organico di infrastrutturazione di tutto il Lazio, che veda però, in cima alle priorità, le esigenze della Provincia di Latina: necessità indispensabile, per consentire lo sviluppo dell’economia e l’aumento della qualità della vita del nostro territorio.

Le risorse naturali di cui disponiamo vanno salvaguardate, nell’ottica di preservarle per le generazioni future, ma anche di consentire lo sviluppo economico che ruota intorno al turismo sostenibile e all’economia del mare. I cento km del nostro litorale sono una risorsa sia per il turismo che per la pesca: insieme ad un programma chiaro per il ripascimento della costa, va prontamente dato seguito alla “carta vocazionale” per la protezione delle aree sensibili, accompagnando le aziende di acquacoltura in un processo di delocalizzazione che permetta a questo comparto di produrre in modo sempre più eco-sostenibile.

L’ecosistema collinare e montano va tutelato, con un piano integrato che si focalizzi sulla prevenzione degli incendi, per proteggere pascoli e aree boschive e prevenire il grave problema del dissesto idrogeologico causato dalle mutate condizioni climatiche.

Va inoltre sostenuta la diffusione delle comunità energetiche, per consentire a cittadini, imprese ed enti pubblici di sfruttare la ricchezza del nostro clima, producendo energia rinnovabile con importanti benefici economici, ambientali e sociali.

Assistiamo purtroppo da tempo alla “fuga” dei nostri giovani, che partono per andare a studiare o a lavorare fuori dalle nostre comunità. Se questo normalmente può rappresentare un’opportunità di crescita, spesso per i nostri ragazzi costituisce una necessità, per la mancanza di concrete occasioni di occupazione e di sviluppo personale.

Sostenere le aziende, valorizzare le eccellenze dei nostri comparti produttivi e turistici, favorire la nascita di startup innovative, veicolare al meglio le risorse finanziare regionali ed europee è la strada da percorrere. La Regione può e deve fare di più per la nostra economia provinciale, in modo che i nostri giovani possano restare, per contribuire al progresso economico e sociale del nostro territorio.

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